Dal 4 all’11 novembre 2014
IL PRINCIPIO DELL’INCERTEZZA
drammaturgia Andrea Brunello
regia Andrea Brunello e Michela Marelli
con Andrea Brunello ed Enrico Merlin
in collaborazione con il Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Trento
produzione Arditodesìo | Teatro Portland
Il Principio dell’Incertezza, lo spettacolo di Andrea Brunello – Compagnia Arditodesìo che affronta la meccanica quantistica in una maniera del tutto nuova e sorprendente, approda al Teatro Libero di Milano.
Le repliche milanesi seguono una importante tournée che ha portato lo spettacolo in molte piazze d’Italia e d’Europa. Il Principio dell’Incertezza è stato in scena alla prestigiosa Summerhall per tutta l’estensione del Festival Fringe di Edimburgo nell’estate 2013 ed è stato poi successivamente invitato in altri eventi e festival del Nord Europa, come per esempio l’International Science Festival di Edimburgo e ECSITE 2014 a L’Aia nei Paesi Bassi. In Italia lo spettacolo è stato ospitato da numerosi festival e teatri. Il Festival della Scienza di Genova, BergamoScienza, Torino Teatro & Scienza sono solo alcune delle rassegne che hanno voluto avere Il Principio dell’Incertezza nella propria programmazione.
In scena si sviluppa l’esposizione del “professore” che si inerpica attraverso alcuni fra i più misteriosi concetti della meccanica quantistica (l’esperimento della doppia fenditura, il gatto di Schroedinger, i many-worlds di Hugh Everett III) per raccontare un meraviglioso mondo fatto di misteri e paradossi. Ma sotto si nasconde un’inquietante verità. La lezione si trasforma così in una confessione che mescola le teorie più evolute della meccanica quantistica, le teorie dei mondi paralleli, con i segreti del professore, spingendolo a prendere una decisione estrema.
A supportare il lavoro in scena di Andrea Brunello c’è il musicista Enrico Merlin. Si crea così un connubio fra voce, testo, suoni e musica, che porta lo spettatore a vivere una piena esperienza teatrale pur senza negare i rigorosi contenuti scientifici presenti nel testo.
Lo spettacolo prende le mosse dalla figura di Richard Feynman, premio Nobel per la fisica nel 1965. È una vera e propria lezione di meccanica quantistica con un risvolto molto umano. Andrea Brunello, oltre ad essere attore professionista, possiede un Ph.D. in fisica teorica.
Il Principio dell’Incertezza nasce all’interno del progetto Jet Propulsion Theatre (JPT) – Laboratorio Permanente della formazione e della divulgazione scientifica in coordinamento con il Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche dell’Università degli Studi di Trento.
Lo spettacolo a Milano fa parte di un “Dittico della Scienza” che la Compagnia porta al Teatro Libero durante la stagione 2014-15. A gennaio 2015 andrà in scena Torno Indietro e uccido il nonno, la nuova produzione di teatroscienza che questa volta tratterà il tema del “tempo” nelle sue varie declinazioni sia scientifiche che percettive che psicologiche ed esistenziali. La compagnia, che dal 2014 è parte della associazione Teatro Libero Liberi Teatri (TLLT), intende così far conoscere il proprio lavoro in area milanese.
Per avvalorare e dare spessore all’evento, Andrea Brunello e la Compagnia organizzeranno incontri di approfondimento gratuiti e aperti al pubblico presso il Teatro Libero nei giorni 5, 7 e 10 novembre dalle ore 17.00 alle ore 18.00.
Inoltre, la replica di giovedì 6 novembre sarà in lingua inglese, poiché inserita in un evento internazionale organizzato dal Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano. I posti disponibili sono solo 50.
Si segnala che la replica di sabato 8 novembre inizierà alle ore 21.30.
Sarà inoltre possibile attivare il “PACCHETTO SCIENZA”, che consiste nell’avere biglietti a prezzo agevolato per Torno indietro e uccido il nonno solo se si acquistano unitamente a quelli per Il Principio dell’Incertezza e consente la prenotazione dei posti per le giornate di approfondimento.
La Compagnia è disponibile per organizzare matinée ed approfondimenti per le scuole.