Spazio Oberdan Milano
Viale Vittorio Veneto 2, angolo Piazza Oberdan
DAL 29 MARZO AL 13 APRILE 2015
ROBERT CAPA
FRA CINEMA E FOTOGRAFIA
rassegna cinematografica
Liniziativa, curata dalla Fondazione Cineteca Italiana
è uno degli eventi collaterali della mostra fotografica dedicata a Robert Capa
aperta al pubblico fino al 26 aprile 2015 allo Spazio Oberdan.
In programma due documentati e un film, inediti in Italia
Collateralmente alla mostra ROBERT Capa in Italia 1943-1944, lo Spazio Oberdan ospita dal 29 marzo al 13 aprile 2015 la rassegna cinematografica Robert Cpa tra cinema e fotografia a cura della Fondazione Cineteca Italiana in collaborazione con la Città metropolitana di Milano/cultura.
Tre i titoli in programma: Robert Capa: In Love and War, dettagliatissima ricognizione sulla vita personale e artistica del grande fotografo, documentario che ricostruisce la vicenda umana e artistica di Capa attraverso materiali darchivio straordinari e interviste a familiari (il fratello Cornell Capa, pure fotogiornalista), amici e colleghi, come Henri Cartier-Bresson, con cui Capa fondò lagenzia fotografica Magnum. Fra le testimonianze anche quella di Isabella Rossellini, che parla della breve storia damore fra il fotografo e la madre Ingrid Bergman. È poi la volta di Lhomme qui voulait croire à sa légende (2004) di Patrick Jeudy, un altro ritratto di Capa e una ricostruzione della sua straordinaria avventura a partire dal suo scatto più famoso: il repubblicano spagnolo colto mentre cade colpito a morte. Anche questo film propone interviste e immagini darchivio straordinarie: si vedono fra gli altri, oltre a John Morris e allo stesso Robert Capa, la compagna Gerda Taro, Ingrid Bergman, Clark Gable. Sarà possibile vedere anche lunico film diretto da Capa, The Journey, che girò in Israele nel 1951. Il viaggio era quello degli immigrati che giungevano dallEuropa al porto di Haifa, e che da lì intraprendevano la loro nuova vita dal soggiorno nel campo di transito, alla permanenza in un kibbutz dove i giovani raccontano le loro aspirazioni. Impegnati nellagricoltura ed in altri lavori manuali apprendevano la lingua ebraica, condizione necessaria per continuare a vivere in Israele.
Si segnala che i tre film sono stati messi a disposizione dallAzienda speciale Villa Manin – Regione Friuli Venezia Giulia e da Cinemazero di Pordenone.