Amici del Loggione del Teatro alla Scala
L’Opera, la Scala e Milano visti dal Loggione
di e con Paolo Colombo e Gioachino Lanotte
Sabato, 10 ottobre, alle 16.00, Paolo Colombo e Gioacchino Lanotte racconteranno il teatro e la città di Milano con gli occhi dei cittadini frequentatori della Scala in “L’Opera, la Scala e Milano visti dal Loggione”, una narrazione a due voci con il supporto di materiali audio e video, all’associazione AMICI DEL LOGGIONE DEL TEATRO ALLA SCALA (via Silvio Pellico, 6 – Milano – ingresso gratuito).
Paolo Colombo e Gioacchino Lanotte, due docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano,parleranno del teatro lirico e dei suoi collegamenti con la vita sociale, sul ruolo civile e politico effettivamente giocato dal teatro nel nostro Paese, mettendo al centro della serata il vero protagonista del teatro: il pubblico. Si racconteranno curiosità e storie con il supporto di film, immagini, musica, canzoni e testimonianze di alcuni fondatori e promotori dell’associazione, per costruire un percorso per raccontare al meglio cosa succede nello “stellato soglio” dove la lirica è conosciuta e amata.
L’associazione AMICI DEL LOGGIONE DEL TEATRO ALLA SCALA di Milano, costituitasi il 31 gennaio 1973, è un Ente senza scopo di lucro finalizzato a promuovere e a sviluppare l’interesse per la musica e per il teatro lirico, con particolare riferimento al Teatro alla Scala. Al suo nascere Paolo Grassi, allora Sovrintendente del Teatro, salutò il nuovo sodalizio con queste parole: «Si è costituita una associazione giovane, densa di significato, gli Amici del Loggione, spettatori che danno sale al nostro lavoro, nell’indipendenza delle loro reazioni, nella passione del loro comportamento, nella libertà del loro amore, nella tenacia della loro presenza…» Oggi, dopo tanti anni, esperienza, attività e consapevolezza, permettono di svolgere un ruolo significativo nel contesto culturale milanese. L’Associazione ospita i più prestigiosi nomi dal mondo musicale: direttori d’orchestra, cantani, solisti, sovrintendenti, critici e musicologi.