La Casa delle Storie
scene e costumi di: Elena Rossi e Nidia Zaninetti
La Bella Addormentata affascina per la sua poesia, vive nel regno del “tempo sospeso”.
Fate, Giullari, Nobiluomini e Paggi sono avvolti da una magia che incanta e trasporta tutti nel sogno!
Questo sonno è molto simile ai momenti in cui, ciascuno di noi, si racchiude in sé lasciando fluttuare libero il proprio mondo interiore e che, in questa presunta “passività”, scopre ricchezza di fermenti, idee e rinnovamenti.
Non ci può essere una Principessa senza un Principe, come a dire, il femminile e il maschile sono necessari l’uno all’altro, uno attiva l’altro, la maturità è l’espressione del raggiunto equilibrio tra questi due elementi che, per estensione di significato, sono anche presenti contemporaneamente in ciascuno di noi.
Questa fiaba ci ricorda che non sempre si deve agire freneticamente, anzi, a volte, è necessario rallentare o anche fermarsi.
Instilla in ogni bambino, sia femmina che maschio, l’idea che anche un evento “atteso come una maledizione” ha in realtà le conseguenze più felici e che non bisogna averne paura.
La scelta del tempo, importante in ogni fase della vita, lo è anche per il Principe che dovrà arrivare… l’attesa rende armonico il loro incontro: lei si ridesta e il mondo rinasce… grazie a un bacio!
“La Casa delle Storie” è una delle esperienze di teatro interattivo più appassionanti in circolazione. Non si tratta semplicemente di fiabe da ascoltare, ma da fare insieme, rendendo lo spettatore parte attiva e protagonista dello spettacolo.
Le sette fiabe messe in scena sono tra le più celebri della letteratura infantile e sono rappresentate nella loro versione originale rispettandone la tematica pedagogica. I personaggi delle fiabe rispecchiano tutti i generi umani: possono essere solari e ingenui, inquietanti e manipolatori, buoni e generosi ma anche cattivi ed egoisti. Rappresentano simbolicamente il mondo reale e, attraverso la parabola di formazione che mettono in scena, insegnano come affrontare le difficoltà della vita. Il lieto fine è sempre presente, ma non è mai scontato. Le fiabe, per questa natura, non hanno confini di età, il loro messaggio essenziale e universale è a disposizione di chiunque lo voglia ascoltare.
“La Casa delle Storie” trasforma il pubblico da semplice spettatore in SpettAttore, stimolando la partecipazione diretta di adulti e bambini all’azione teatrale. Con un semplice meccanismo di assegnazione di ruoli, a gruppi, tutto il pubblico è coinvolto attivamente nelle rappresentazioni, diventando protagonista dello spettacolo.
I novelli “SpettAttori” assumono vicendevolmente i ruoli dei personaggi delle fiabe, sapientemente guidati dagli attori professionisti in scena in uno spazio teatrale senza palcoscenico che non pone barriere tra attori e pubblico. Le musiche di scena e le luci teatrali contribuiscono a creare un’atmosfera suggestiva.
Per i più piccoli questa esperienza si trasforma in una palestra di vita, in un’occasione di crescita che stimola le capacità creative e la condivisione delle emozioni e che permette di consolidare l’autostima e la sicurezza di sé.
Per genitori, nonni e parenti, coinvolti in prima persona esattamente come i bambini nella rappresentazione, è un’esperienza preziosa e divertente insieme. Li aiuta a riscoprire la voglia di sognare e la capacità di emozionarsi e soprattutto a trovare nuovi canali di comunicazione con i più piccoli, introducendoli al mondo fatato del teatro. Il tutto in un clima di massimo divertimento, in un’atmosfera di gioco in cui in ogni situazione i sorrisi, le risate e il divertimento sono assicurati per tutti, in una situazione teatrale in cui i ruoli si scambiano, dove i bambini diventano adulti, gli adulti bambini e tutti insieme sono attori!