16-17-18 giugno 2015
Sala Grande
SANDRA MILO
FEDERICO… COME HERE! (A m’arcord Fellini)
di Nicola Bonimelli
Regia: Walter Palamenga
Interpreti (personaggi): Sandra Milo (sé stessa); Walter Palamenga (Federico); Luca Arcangeli (il regista“moderno”, Guido); Yurij Pezzini ( l’attore “moderno”); Claudia Marino (l’assistente, Gradisca, Carla); Flavia Corsi (clown, danzatrice/acrobata); Daniele Arceri (clown, danzatore)
Coreografie: Paola Papadia
Costumi: Rita Forzano
Luci: Maximiliano Lumachi
Sandra Milo, musa ispiratrice di Fellini, cerca fra ricordo, sogno e realtà… e rende omaggio al maestro.
In forma di evocazione, riporterà alla memoria il mondo e le atmosfere del grande regista, regalandoci ricordi vissuti in prima persona durante il loro lungo periodo di amicizia e collaborazione artistica, e rivelandoci particolari inediti direttamente dai set dei film “Giulietta degli Spiriti” e “8 e 1/2” e dai provini per “Amarcord”.
Come un’indimenticabile Anita Ekberg invocava Marcello nella celebre scena della fontana in “La dolce vita”, allo stesso modo “Sandrocchia” (così la chiamava affettuosamente Fellini) evocherà Federico sul palco teatrale: ci farà rivivere il sapore immortale di sequenze indimenticabili del grande cinema di tutti i tempi (saranno attori in carne ed ossa, non immagini proiettate, a dar forma e sostanza a Guido Anselmi, Carla, la Gradisca, Teo lo zio matto, Zampanò, Gelsomina, Susy, Iris, Fanny), ma darà anche vita ad un rapporto “a distanza” gustoso, divertente, di grande eleganza e ricco di sorprese.
Il racconto si svolge tra vita privata e vita pubblica attraverso i ricordi, le immagini e la struggente presenza di chi non c’è più eppure non può, e non vuole (proprio come noi) lasciare i luoghi che ispirarono il cuore e la fantasia.
Visioni, apparizioni misteriose che ammiccano come un invito a volte terribile a volte disperato, popoleranno la scena con tenerezza e allegria. Sono i nostri fantasmi. I fantasmi di ciò che percepiamo senza viverlo. Appelli alla memoria di un tempo lontanissimo che ha la capacità di entrare nelle anime altrui come si entra in un vestito, con il piacere momentaneo di ritrovare insieme consuetudine e favola.
Le inconfondibili melodie di Nino Rota faranno da colonna sonora allo spettacolo.
Attori, danzatori/acrobati e cantanti daranno forma a un caleidoscopio di emozioni e atmosfere, regalandoci l’eleganza di un’epoca in cui il cinema si faceva sognando… e faceva sognare.
Con umile devozione ed immenso amore tutta la compagnia celebra il grande Federico nel ventennale della sua scomparsa.