“C’è il concerto gratuito in piazza Duomo a Milano per Capodanno?”. La risposta è sì. E il protagonista è Caparezza. Il programma prevede alle ore 20.30 l’apertura della serata con un DJ set by I Distratti, mentre alle ore 22 seguirà il sound del desert blues con Bombino.
Dalle 23 a mezzanotte e venti Milano saluterà il nuovo anno insieme alla musica di Caparezza, che con la sua band proporrà una scaletta dal ritmo serrato in grado di coinvolgere il pubblico e lo condurrà nella sua personale galleria d’arte in uno spettacolo da vedere oltre che sentire. Non mancheranno infatti le scenografie e i riferimenti all’arte che hanno caratterizzato il ‘Museica Tour’, che si è dimostrato in ogni sua versione la naturale trasposizione live del disco uscito nel 2014.
Tra i protagonisti della setlist ci saranno anche i brani più noti dell’artista pugliese.
Media partner ufficiale dell’evento sarà Rai Radio2, che trasmetterà in esclusiva il live col commento in diretta di Carlo Pastore, conduttore del programma ‘Babylon’. Anche quest’anno il concerto finirà in tempo per permettere a tutti di tornare a casa con i mezzi pubblici o continuare i festeggiamenti nei tanti locali della città. Per garantire la sicurezza e la fruibilità di piazza Duomo, sarà organizzato un presidio cui collaboreranno Polizia locale, Forze dell’ordine e altre istituzioni. Inoltre proprio in questi giorni è stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune un bando rivolto al terzo settore per individuare i volontari che, coordinati dalla Protezione civile, presiederanno i varchi di accesso e lavoreranno all’interno della piazza perché l’evento sia una grande festa popolare e un’occasione di divertimento per tutti.
Caparezza, artista pugliese, è un cantautore difficilmente classificabile per la sua originalità. E’ riuscito con la sua musica a raggiungere il grande pubblico sapendo affrontare senza retorica, ma con irriverenza e ironia temi sociali e di interesse collettivo. Mai autoreferenziale, Caparezza continua ad essere apprezzato anche nei circuiti underground. Fa ballare tutti, lo confermano le piazze e piste da ballo sempre piene all’accendersi di un suo brano.
Bombino, stella del desert blues, è nato e cresciuto in Niger, ad Agadez, nel nord dell’Africa, nella tribù dei Tuareg Ifoghas, che lotta da secoli contro il colonialismo e l’imposizione dell’Islam più severo. Da profugo a rockstar internazionale. Tournée in tutto il mondo e la collaborazione con Dan Auerbach. In Italia, il suo sound ha conquistato tutti, a partire da Jovanotti che, affascinato dalla sua storia, lo ha coinvolto nella produzione del suo ultimo album e realizzando con lui la canzone “Si alza il vento”.