Classe 1937, l’attore e regista Robert Redford è ancora oggi un protagonista sempre presente del cinema contemporaneo. Dopo essere stato alla Mostra del Cinema di Venezia lo scorso anno con il film La Regola del Silenzio, insieme a Shia LaBeouf, dal 6 febbraio Redford sarà nelle sale italiane con il film All is Lost – Tutto è perduto, diretto da J. C. Chandor, sulla scia del film francese In Solitario, uscito un anno prima con Francois Cluzet nei panni del protagonista. Redford interpreta un uomo che naviga da solo sull’ Oceano Indiano e si ritrova a combattere per la propria sopravvivenza, contro una violenta tempesta e la natura avversa. Se si dà uno sguardo alla sua carriera, è difficile trovare un passo falso o un film che non abbia riscontrato un discreto successo. Basti ricordare i romantici A Piedi nudi nel parco e Come eravamo, o il celebre La Stangata accanto a Paul Newman, per non parlare di La mia Africa, Havana, La Caccia, Butch Cassidy, Tutti gli uomini del presidente. Ampiamente influenzato dalla politica e dalla società fin da ragazzo, quando sposa nel 1958 l’attivista Lola Van Wagenen, Redford non accetta mai ruoli in film di fantascienza o horror per contratto, poiché vuole fermamente interpretare film di un certo spessore e che trasmettano un messaggio importante e serio al mondo. Infatti, anche quando comincia a lavorare dietro la macchina da presa come regista, mantiene questa sua linea di pensiero, realizzando film come L’Uomo che Sussurrava ai Cavalli nel 1998, Spy Game con Brad Pitt nel 2001 e Leoni per Agnelli, insieme a Meryl Streep e Tom Cruise.
Per ragioni commerciali però, uno dei suoi impegni futuri sul grande schermo di cui si parla da diversi mesi, è l’atteso Captain America – Il Soldato d’Inverno, il nuovo capitolo della saga firmata Marvel in cui il Super soldato Steve Rogers, alias Captain America si ritrova a Wahington DC dove, dopo gli eventi catastrofici di New York presentati in The Avengers, unirà le forze con la Vedova Nera (Scarlett Johansson) e la new entry Falcon per salvare il mondo da un nuovo nemico malvagio, il Soldato d’Inverno. In questo film, che arriverà nelle sale italiane il 26 marzo 2014, Redford interpreta il Capo dello S.H.I.E.L.D, Alexander Pierce, unendosi al ricco cast che comprende Samuel L. Jackson, Chris Evans, Scarlett Johansson, Sebastian Stan e Anthony Mackie. Su questa sua partecipazione ad un film ispirato al mondo dei fumetti, l’attore ha dichiarato: “La serie di Avengers è un prodotto dove la tecnologia gioca un grande ruolo e uno dei motivi che mi hanno spinto a partecipare è che volevo provare una nuova forma di filmmaking dove i personaggi dei cartoni animati vengono portati in vita grazie a questa nuova tecnologia”. Per il regista David Lowery invece, Robert Redford vesitrà i panni di un aziano rapinatore di banche, Forrest Tucker, nel film The Old Man and the Gun. Ispirato ad una storia vera, il film prende spunto da un vecchio articolo del New Yorker per raccontare la vita di quest’uomo dedito al crimine, che ha passato gran parte della sua vita in prigione o nell’intento di fuggire da esso fino ad una severa condanna di 15 anni che non scontò mai poiché morì a soli cinque anni dal verdetto del Giudice.
La pensione sembra davvero lontana per l’artista americano che ha un’agenda davvero fitta di impegni. Oltre questi progetti infatti c’è anche il film A Walk in the Woods, da molto tempo in programma, ma ancora non ben definito nei dettagli. Per dirigerlo sono stati fatti i nomi di Larry Charles, Richard Linklater o lo stesso Redford, mentre la sceneggiatura dovrebbe essere realizzata da Michael Arndt e, tra gli interpreti ci dovrebbe essere anche Nick Nolte. L’unica cosa ad essere abbastanza certa è la trama che prevede quanto segue. L’Appalachian Trail: un sentiero di 3.400 chilometri che si snoda attraverso 14 Stati americani, dalla Georgia al Maine. Il sogno di tutti gli amanti della natura e dell’avventura. Ed è proprio in cerca di avventura che, all’età di 44 anni, Bill Bryson, in compagnia dell’amico Stephen Katz, si cimenta nell’impresa di percorrere a piedi il leggendario sentiero, senza la minima cognizione delle elementari norme di sopravvivenza nella natura selvaggia. L’avventura dei due cittadini si svolge all’insegna di una divertita incoscienza tra bufere di neve, nugoli di insetti, incontri con gli animali selvatici e con una sorprendente varietà di individui. La Lucky Red a quanto pare avrebbe già acquistato il film per la distribuzione italiana, ma la data di uscita ancora non è chiara.
Infine poche notizie si hanno anche su Winning: The Racing Life of Paul Newman, un documentario sulla vita di Paul Newman come pilota di auto da corsa, diretto da Adam Carolla e interpretato da Robert Redford, Tom Cruise, Patrick Dempsey e Robert Wagner e previsto per il 2014. Infatti nel 1969 sul set del suo film Indianapolis, pista infermale, l’attore dagli occhi di ghiaccio si innamora delle quattro ruote, iniziando la sua seconda carriera come pilota e poi proprietario di scuderie, fino all’esordio in pista nel 1972 alla guida in una Lotus. Questo documentario sarò sicuramente interessante e fondamentale per conoscere meglio un lato di uno degli attori indimenticabili della settima arte.
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