Nel fine settimana appena trascorso si è provveduto alla inaugurazione del Museo Risorgimento Brescia con una installazione tutta nuova.
Grande novità per l’anno della cultura che vede protagoniste le città di Brescia e Bergamo (Inaugurazione Museo Risorgimento Brescia).
Dopo anni di chiusura, dal 29 gennaio 2023 il Museo del Risorgimento di Brescia spalanca nuovamente le porte al pubblico con la nuova denominazione Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia!
Il museo è collocato negli spazi del Grande Miglio e Piccolo Miglio in Castello a Brescia.
Dopo un attento restauro ora si presenta al grande pubblico con un allestimento completamente rivisto e una collezione in costante aggiornamento.
Il museo offre un interessante viaggio attraverso la storia risorgimentale di Brescia.
Al proprio interno vi sono dipinti, sculture, cimeli, armi, bandiere, memoriali, uniformi, medaglie, oggetti d’uso dell’epoca.
Una parte di rilievo viene fatta da strumenti digitali e interattivi come schermi, display, brani in sottofondo, box emozionali che permettono di consultare documenti e di usufruire in maniera immediata e innovativa di preziosi contenuti.
Il museo risulta così suddiviso, una parte riguarda la storia importante dell’episodio delle Dieci giornate (23 marzo – 1° aprile 1849), che valse alla città l’appellativo, reso celebre da Aleardo Aleardi e da Giosue Carducci, di Leonessa d’Italia.
Nella terza sezione del Museo, Insurrezione, le Dieci giornate sono raccontate attraverso dipinti, vesti, accessori quotidiani e divise militari.
Spiccano i quadri di Faustino Joli, che immortalano gli episodi salienti della battaglia popolare contro la dominazione austriaca.
Il museo fu creato nel lontano 1887, la propria inaugurazione fu nel 1893 presso il Palazzo Martinengo da Barco.
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