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La bambola Spezzata Teatrosophia

Teatrosophia ITA/EU

presenta

Pubblicità / tel: +39 3460730605

LA BAMBOLA SPEZZATA

di Emilia de Rienzo

con

Irma Ciaramella e Alessandra Ferro

Con la partecipazione di

Gianni De Feo

regia

Gianni De Feo

Aiuto regia Sabrina Pistilli

Assistente alla regia Letizia Nicolais

costumi Gianni Sapone e Roberto Rinaldi

Progettazione scenografia Roberto Rinaldi

musiche originali Adriano D’Amico

Foto di scena Manuela Giusto

Grafica Umberto Cappadocia

Produzione Lab 48 srls

Ufficio stampa Andrea Cavazzini

DA GIOVEDÌ 25 A DOMENICA 28 GENNAIO 2024

Secondo appuntamento del 2024 a Teatrosophia con “La bambola spezzata” di Emilia di Rienzo, per riflettere sulla tragedia dell’Olocausto e imparare dalla storia affinché certe tragedie non si ripetano mai più. Una bambola, ponte tra il passato e il presente, simbolo della memoria, degli orrori e di chi la storia non ha potuto raccontarla; unico legame tra una madre e una figlia “eredi” di un vissuto doloroso che le vedrà irrimediabilmente distanti!

In scena Irma Ciaramella, Alessandra Ferro con la partecipazione di Gianni De Feo che ne cura anche la regia.

Una madre abbandona la figlia sin dalla prima infanzia per consacrarsi alla fede nazista.

Madre e figlia si ritrovano ora dopo lunghi anni di distacco. Si scrutano, si riconoscono appena, si fiutano, si respingono, sospesi in uno spazio onirico e irreale.

La madre, scolpita in un’età indefinibile, bianca come marmo, simile a un rapace pronto all’ attacco, è deturpata dai segni evidenti di una follia delirante, frutto di un agghiacciante addestramento di disumanizzazione.

I ricordi riaffiorano da una vecchia valigia dove è custodita una bambola, unica testimone del reale.

Il ritmo è serrato e forte, l’atmosfera tagliente. Come in una gabbia, i due personaggi si affrontano in un delirante, appasionato e feroce scontro tra vittima e carnefice.

Grottesca e patetica la madre, in preda ad improvvisi attacchi di pianto, chiede, pretende, implora addirittura di essere chiamata : “MAMMA!

Passionale e carnale la figlia, oscillante tra lucida consapevolezza e smarrimento emotivo, stordita dal dubbio, rifiuta, incapace di pronunciare quella parola mai più detta e ormai dimenticata.

“No, madre, non ti odio. Semplicemente non ti amo. Non posso amarti.”

.

Dopo lo spettacolo, il consueto aperitivo offerto da Teatrosophia

INFO:

La bambola spezzata

Di Emilia Di Rienzo

Giovedì a sabato h 21:00/domenica h 18:00

TEATROSOPHIA

via della Vetrina 7 – 00186 Roma

Biglietti:

Intero: Euro 14,00+5,00 per tessera associativa

Ridotto: Euro 11,00+5,00 per tessera associativa

Prenotazioni

Tel: 06 68801089 /353.39.25.682 info@teatrosophia.com

https://www.teatrosophia.it/index.php/le-stagioni/2023-2024?view=article&id=40&catid=9

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Mihail Ottelli

Mihail Ottelli

Diploma di agrotecnico presso Istituto Superiore di Secondo Grado Vincenzo Dandolo a Bargnano di Corzano (BS) Nel anno 2019,2021 dal 01/12/2020 al 30/09/2021 partecipa al Bando per la selezione di percorsi di formazione accompagnamento per l’avvio di imprese culturali e creative a Cremona denominato IC3View Author posts