Stagione BINARIO DUSE 2014/2015
MIA MOGLIE PARLA STRANO
sabato 28 febbraio, ore 21
scritto e interpretato da Alfredo Colina, Barbara Bertato
regia Corrado Accordino
assistente alla regia Valentina Paiano
produzione La Danza Immobile/Teatro Binario 7
sostenuto nell’ambito del progetto NEXT 2013 Laboratorio delle idee – Regione Lombardia
CINETEATRO DUSE
via Marco D’Agrate, 49 | Agrate Brianza (MB)
www.teatrobinarioduse.com
Si continua a ridere al Cineteatro Duse di Agrate Brianza. Dopo gli esilaranti racconti di Natalino Balasso, la Stagione Binario Duse, a cura de La Danza Immobile in collaborazione con l’amministrazione comunale, prosegue con Mia moglie parla strano, uno spettacolo scritto e interpretato dalla collaudata coppia comica Alfredo Colina e Barbara Bertato. La pièce, diretta da Corrado Accordino, racconta in modo originale e divertente la vita di una coppia “mista”, lui lombardo lei campana, alle prese con i problemi di tutti i giorni che appartengono a ciascuno di noi.
La commedia ha debuttato la scorsa stagione al Teatro Libero di Milano, ottenendo un largo successo di critica e pubblico sia nel capoluogo lombardo sia in tournée, in città quali Monza, Roma e Bellinzona.
Cosa accade quando l’amore c’è? Accade l’amore con le sue semplici complicazioni e la quotidianità.
Lo spettacolo narra la storia di una coppia che deve affrontare eventi importanti come il tentativo di avere figli, il risveglio del desiderio sessuale, la diversa sopportazione del dolore dei due sessi, la ricomparsa inopportuna di ex ritenuti dimenticati.
Lei è napoletana, lui brianzolo. Due mondi lontani che si incontrano, poi si scontrano, ma si cercano di nuovo, in un gioco infinito di sguardi e battute. Il punto di partenza per le innumerevoli gag sono proprio le differenze linguistiche e culturali tra i due coniugi. La relazione a due viene presentata in chiave dolceamara, i retroscena familiari dell’uno e dell’altro fanno spesso emergere contrasti dal sapore agrodolce, ma è il sorriso l’unico modo per affrontare le difficoltà.
Lo spettacolo ruba pochi giorni di vita di questa coppia, ma, nel ristretto tempo concesso, sono molto ben evidenziati i caratteri dominanti, gli equivoci, le provocazioni, le situazioni imperfette in cui precipitano. Fino a giungere poi, brioches e caffè in mano, ad un insperato e ormai inatteso finale.