Vai al contenuto
Home » Piccolo Teatro di Milano, stagione 2017 – 2018

Piccolo Teatro di Milano, stagione 2017 – 2018

1491836799_giardinodeiciliegi_fotoviktorvassiliev

LA STAGIONE 2017/2018

17 titoli tra nuove produzioni e riprese con lunghissime teniture

Pubblicità / tel: +39 3460730605

Grande apertura alla drammaturgia contemporanea

Federico Tiezzi, Roberto Latini, Carmelo Rifici, Mauro Avogadro Quattro registi dirigono nuove produzioni, in prima assoluta

Il ritorno di Antonio Latella con Pinocchio, di Emma Dante con Bestie di scena e, in tournée, Elvira di Toni Servillo

Cinque spettacoli in lingua originale
Lev Dodin e il Maly Teatr
La prima volta di Luk Perceval e Rimini Protokoll PaGAGnini e Charioteer Theatre

16 spettacoli ospiti, tra cui 12 testi contemporanei, alcuni per la prima volta al Piccolo

La danza con Accademia Teatro alla Scala, Aterballetto e MilanoFlamencoFestival

Le collaborazioni storiche: Compagnia Carlo Colla & Figli, Enrico Intra e Civica Jazz Band, Tramedautore, Festival MITO e altri ancora

I settant’anni del Piccolo
oltre 25.500 giorni di Teatro d’Arte per Tutti

Diciassette titoli tra nuove produzioni e riprese, tra i quali 7 di drammaturgia contemporanea, 4 prime assolute, lunghissime teniture; 5 proposte in lingua originale, di cui 3 prime nazionali; 16 ospitalità italiane con 12 titoli contemporanei; 4 appuntamenti di danza, tra i quali una novità assoluta; collaborazioni storiche che si rinnovano; la Scuola fondata da Strehler e intitolata a Luca Ronconi che compie trent’anni di attività formativa e avvia a ottobre 2017 il nuovo corso per allievi attori; programmi educativi e di ricerca con 12 Università, Accademie e Scuole di specializzazione, un progetto di Alta Formazione Internazionale e il progetto europeo Oblomov; il Chiostro Nina Vinchi che si conferma luogo, vivo e attivo, di intersezione delle correnti che attraversano e animano il tessuto della città, grazie anche allo spazio multimediale RovelloDue, al nuovo bookshop ‘Corraini in Piccolo’ e al Caffè letterario.

Nella nuova Stagione, l’impegno produttivo del Piccolo si manifesta in titoli, dalle lunghe teniture, che intrecciano un fitto, intenso dialogo tra passato, presente e futuro, assottigliando il confine canonico tra classici e contemporanei: un’opera cardine del Novecento, mai messa in scena prima, L’interpretazione dei sogni di Freud (42 repliche al Teatro Strehler) nell’elaborazione drammaturgica di Stefano Massini, diretta da Federico Tiezzi; un titolo che appartiene a un repertorio non tradizionale, Uomini e no, con la regia di Carmelo Rifici (24 repliche al Teatro Studio) e una compagnia di giovani attori professionisti, usciti dall’ultimo corso della Scuola del Piccolo, giovani come i ventenni raccontati da Vittorini; il romanzo di un giudice, Elvio Fassone, adattato da Paolo Giordano e diretto da Mauro Avogadro, Fine pena: ora (24 repliche al Teatro Grassi) che illumina drammaticamente la recente storia italiana e riflette sul senso del riscatto; un classico come il Goldoni del Teatro comico (30 repliche al Teatro Grassi), riletto da Roberto Latini come un Pirandello ante litteram. Le produzioni che vengono riprese, Pinocchio di Antonio Latella, Bestie di scena di Emma Dante, e quelle che sono in tournée come Elvira di Toni Servillo, sono state salutate, al loro debutto, da un consenso di pubblico straordinario e chiudono, con il ritorno a Milano nella Stagione 2017/2018 (Elvira nell’autunno 2018, con oltre 200 repliche), il cerchio di importanti tournée in Italia e all’estero.

E, come sempre, se il Piccolo attraversa il mondo con i suoi spettacoli, gli spettacoli del mondo attraversano le Stagioni del Piccolo, quest’anno con il ritorno atteso di un regista molto amato, Lev Dodin, che dirige Il giardino dei ciliegi, confermando il legame speciale che, da sempre, unisce il Maly Teatr al Piccolo, e due novità: il regista fiammingo Luk Perceval, per la prima volta al Piccolo e, in assoluto, in Italia, e il collettivo Rimini Protokoll. Oltre alla raffinata follia dei PaGAGagnini che trasformano il pentagramma in occasione imperdibile di acrobazie e virtuosismi musicali.

La Stagione 2017/2018 del Piccolo Teatro si apre mentre ancora corre l’anno del Settantesimo, al quale nel mese di maggio 2017 è dedicato un fitto calendario di spettacoli, iniziative, esposizioni, incontri. Oltre 25.500 giorni di ‘Teatro d’Arte per Tutti’, un impegno e un’ambizione sempre viva e instancabile, confermata nel 2016 dal riconoscimento, ad opera del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, di quell’‘autonomia statutaria’ che già Paolo Grassi chiedeva per il teatro che insieme a Giorgio Strehler aveva creato nel ’47: una conquista, ma sopra ogni cosa una rinnovata responsabilità, alla quale anche la Stagione 2017/2018 si impegna a rispondere.

IL SETTANTESIMO

Dal 14 maggio, data del 70° compleanno del Piccolo, si irradia – dai primi giorni di maggio fino a novembre 2017 – un denso programma di iniziative che coinvolge profondamente la città di Milano, a celebrare e rinnovare il senso di fare teatro. 5 spettacoli in lingua originale con i più grandi nomi del panorama internazionale: Stéphane Braunschweig, Thomas Ostermeier, Lev Dodin (protagonisti anche di incontri con il pubblico), Ute Lemper, la Shanghai Theatre Academy, con la quale da anni corre un preziosissimo scambio artistico (in virtù dell’intenso rapporto di collaborazione che lo lega alla Cina da oltre 15 anni, recentemente il Piccolo è stato inserito, unico teatro di prosa italiano, nel Forum Italia Cina). Tornano, inoltre, affiancati in palcoscenico due spettacoli che rappresentano i manifesti vivi dell’idea che Luca Ronconi e Giorgio Strehler avevano del fare teatro: In cerca d’autore. Studio sui “Sei personaggi” di Luigi Pirandello e Arlecchino servitore di due padroni.

Di Arlecchino, oltre alla programmazione al Teatro Grassi, sono in programma due rappresentazioni speciali all’Istituto Penitenziale Minorile Beccaria e all’Anfiteatro Martesana. Allo spettacolo simbolo del Piccolo e al suo immenso protagonista Ferruccio Soleri sarà anche dedicato un documentario a cura di Rai Cultura e una videoinstallazione nell’Ottagono Galleria Vittorio Emanuele II. Le immagini, foto e video, che raccontano la storia del Piccolo prenderanno vita nello spazio della città, attraverseranno via Dante, entreranno nel Chiostro Nina Vinchi e si riverbereranno sulle facciate del Teatro Grassi e dello Strehler. Giornate di studio, una ‘lezione aperta’ e un libro, ‘La ricerca della bellezza’, che raccoglie spettacoli e interpreti visti da Giulio Giorello in collaborazione con gli Archivi del Piccolo, edito da Corraini. La musica del Piccolo tornerà a risuonare grazie a un ciclo di appuntamenti in omaggio a Fiorenzo Carpi, a un concerto di Ornella Vanoni e a uno spettacolo in cui Enrico Intra, nei panni di Prospero, rilegge musicalmente la Tempesta di Shakespeare. Infine un francobollo, dedicato al Piccolo dal Ministero dello Sviluppo Economico: la cerimonia di annullo si svolgerà nel Chiostro Nina Vinchi, nella prima giornata di emissione.

 
 

COLLABORAZIONI

Molto più che collaborazioni: legami forti e longevi con realtà importanti del panorama culturale italiano, che ad ogni nuova Stagione si rinsaldano e arricchiscono. La Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli, che da quasi vent’anni impreziosisce il cartellone del Piccolo con l’incanto degli ‘attori di legno’, propone una fiaba, Hansel e Gretel, e una nuova produzione, nel nome di Shakespeare, Sogno di una notte di mezza estate. Enrico Intra e la Civica Jazz Band, sull’onda del successo dell’anno scorso, affidano a una nuova edizione di MITJAZZ Festival (dicembre 2017) una raffinata prefazione della stagione musicale che, come consuetudine, accompagnerà il pubblico, con concerti a cadenza mensile, fino a primavera. La Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala ripropone i suoi due appuntamenti, sempre applauditissimi ed affollatissimi, in dicembre e primavera: Lo Schiaccianoci e il tradizionale spettacolo istituzionale, seguitissimo banco di prova dei giovani allievi diretti da Frédéric Olivieri; Aterballetto, la più importante compagnia di danza italiana indipendente, che per la settima stagione torna nella sua ‘casa milanese’, propone in prima assoluta Tempesta, una coreografia di Giuseppe Spota sulle musiche, scritte appositamente per lo spettacolo, di Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro (giugno 2018); il MilanoFlamencoFestival, a luglio 2018, completa la proposta di danza della prossima Stagione. Tramedautore, alla sua diciassettesima edizione (settembre 2017), con la nuova direzione artistica di Benedetto Sicca, diventa Festival Internazionale delle Drammaturgie, a significare l’esplorazione di tutti i territori e i linguaggi, in grado di elaborare un pensiero sulla contemporaneità.

Gli spazi del Piccolo ospiteranno ancora musica e cinema, con i cinque appuntamenti del festival MITO SettembreMusica, che quest’anno si sviluppa intorno al tema della Natura, e le presenze ormai “di casa” delle due rassegne cinematografiche Festival Mix e Souq Film Festival. Intorno a due personaggi cari alla storia del Piccolo, Fiorenzo Carpi e Giorgio Gaber, si focalizzeranno momenti di approfondimento: un serata in omaggio a colui che è considerato l’‘anima musicale del Piccolo’ (ottobre 2017), e la tradizionale rassegna di spettacoli, concerti, incontri, Milano per Gaber. Novità assolute saranno un’edizione radiofonica del Premio Ubu, che festeggia la sua quarantesima edizione con una diretta dal Teatro Studio, in collaborazione con Rai Radiotre – Piazza Verdi, e il Premio giornalistico di critica teatrale – under 36, Lettera 22. Sono confermate le media partnership con Fondazione Corriere della Sera e Radio 24.

???? Non perderti questi consigli!

Non inviamo spam! Leggi la nostra [link]Informativa sulla privacy[/link] per avere maggiori informazioni.

Pubblicità / tel: +39 3460730605
Art Spettacoli

Art Spettacoli